ho trovato su dizionario Simone online questa definizione di contratto consorziato che mi sembra potrebbe andare bene:

Contratto plurilaterale (d. civ.) artt. 1321, 1420, 1446, 1459, 1466 c.c.

Il (—) è il contratto [vedi] costituito da più di due parti in senso sostanziale. Tipico esempio è il contratto di società [vedi].
Riguardo al (—) è stabilito il principio in base al quale le vicende che colpiscono uno dei vincoli non coinvolgono l’intero contratto salvo che tale vincolo debba considerarsi essenziale per l’economia dell’affare.
Nell’ambito dei (—) si distinguono i contratti cd. aperti [vedi Contratto aperto], che sono quelli ai quali possono aderire altri soggetti dopo la conclusione del contratto (art. 1332 c.c.). Sono esempi di contratti aperti: il contratto di associazione [vedi Associazione], il contratto di consorzio [vedi Consorzio] e, normalmente, quello di società.